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Esempi di virtuosità: anche il Comune di Caltagirone diventa Plastic Free

Entro il 2026 tutto l’ UE deve eliminare definitivamente l’utilizzo della plastica monouso e fino ad allora enti pubblici, associazioni e organizzazioni devono sperimentare accorti per promuovere la riduzione del suo impiego.

Come sappiamo il decreto legislativo n. 196/2021 (sotto allegato), che dando attuazione alla direttiva UE 2019/904  ha dichiarato guerra alla plastica monouso, tanto dannosa per l’ambiente.

Questi gli obiettivi e i risultati più importanti che il decreto vuole perseguire:

  • prevenire e ridurre l’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente, in particolare sull’ambiente acquatico e sulla salute umana;promuovere la transizione verso un’economia circolare con modelli imprenditoriali, prodotti e materiali innovativi e sostenibili;
  • contribuire alla riduzione dei rifiuti;
  • favorire il corretto funzionamento del mercato;
  • promuovere comportamenti responsabili rispetto alla corretta gestione dei rifiuti in plastica;
  • promuovere l’utilizzo di plastica riciclata idonea al diretto contatto alimentare nelle bottiglie per bevande.

In linea con tali obiettivi, il Comune di Caltagirone proprio ieri, con l’ordinanza sindacale n°43 del 16/06/2022 ha disposto il divieto di commercializzazione e uso di contenitori e stoviglie monouso (bicchieri, contenitori, mescolatori per bevande, cannucce, piatti e posate) e di shopper in plastica e non biocompostabili.

“Questa ordinanza costituisce un importante tassello nel progetto a vocazione ecologista e ambientalista che come Amministrazione abbiamo intrapreso già all’indomani del nostro insediamento. Un’azione concreta di tutela del patrimonio storico-artistico e del decoro urbano dall’abbandono quotidiano di rifiuti di plastica, che ha un impatto estremamente negativo anche sull’immagine e sulla promozione turistica della nostra città”.

Sindaco Fabio Roccuzzo

Il provvedimento è rivolto a tutti gli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande presenti sul territorio comunale, che dunque non potranno più somministrare ai propri clienti alimenti e bevande in materiale monouso non biodegradabile e non compostabile. Il divieto si estende anche ai distributori automatici, ad associazioni ed enti in occasione di eventi, feste e manifestazioni pubbliche di qualsiasi genere.
L’ordinanza ha efficacia a partire dal primo Luglio.

In caso di inosservanza, ai trasgressori sarà comminata una sanzione pecuniaria da 25,00 a 500,00 Euro

La strada verso la definitiva transizione ecologica non poteva esimere comuni patrimonio dell’Unesco come Caltagirone dall’essere esempio di virtuosità e innovazione.

Aggiungo che, un borgo così ricco di storia e risorse potrà di certo godere dei benefici grandi se riesce effettivamente a mantenere fermo l’impegno. Il turismo porta economica fondamentale per questo paese dal 1 Luglio avrà un altro aspetto da apprezzare: il green e la scelta di essere parte dell’ambiente circostante.

Fonte:https://www.primastampa.eu/il-comune-di-caltagirone-vieta-uso-stoviglie-non-compostabili-da-luglio/

Fonte:www.studiocataldi.it

Dott.ssa Romano Roberta