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Oltre lo Slogan

Pubblicizzare è un arte, e lo è ancora di più quando ad essere comunicato sono risorse alimentari nate in un territorio così grande e immenso come la Sicilia. Ma non è solo questo. Pubblicizzare è un atto di comunicazione legale che crea obblighi e generare sanzioni se fatto scorrettamente.

Sono Siciliana, vivo in Sicilia, non sono un’agenzia di marketing, sono uno scudo legale che pù garantire la correttezza del messaggio, ovunque comunicato ( off line- on line) specialmente quando si parla di prodotti alimentari e sostenibilità.

Cosa dice la Legge (Il Codice del Consumo):

Il Codice del Consumo ad esempio, considera la pubblicità come una tipica pratica commerciale tra professionisti e consumatori, ricomprendendovi qualsiasi azione, omissione, condotta o dichiarazione e comunicazione commerciale ivi compresa la commercializzazione del prodotto, posta in essere da un professionista, in relazione alla promozione, vendita o fornitura di un prodotto ai consumatori. ( art 18 Cod. Consumo). 

Una nozione molto ampia che include etichette, marchi, packaging, social media, sponsorizzate e telepromozioni.

L’Arbitro: L’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato):

A vigilare ci pensa l’AGCM Organo importantissimo che vigila sulle pratiche Commerciali Scorrette che include chiaramente anche la pubblicità ingannvevole.

In relazione al caso concreto può comminare sanzioni da 10.000 a 10 milioni di Euro in caso di inottemperanza, oltre a misure inibitorie.

La Triade della Pubblicità Legale: Lecita, Ingannevole, Scorretta

Chiarito cosa si intende per pubblicità nella sua accezione più generica ci tocca costruire il concetto di:

Pubblicità Lecita:

La pubblicità che i consulenti come me aiutano a costruire è Palese,Veritiera e Corretta (come richiamato dal D. Lgs. 145/2007). 

Pubblicità Ingannevole:

Si verifica quando il messaggio (anche per omissione) è idoneo a indurre in errore il consumatore medio e a fargli prendere una decisione commerciale che altrimenti non avrebbe preso. Un esempio Concreto che rende subito è l’acqua minerale che prometteva proprietà anti-age o gli integratori con claim non scientificamente provati.

Pubblicità Comparativa (Un Rischio e un’Opportunità):

È lecita, ma solo se rispetta criteri strettissimi: non ingannevole, confronto su caratteristiche essenziali e verificabili, non deve ingenerare confusione o discredito.

Verso il Tema “Green”: Perché un produttore Siciliano deve Preoccuparsi

I prodotti soprattutto quelli regionali, vengono attratti da un sistema di nozioni di marketing di prodotti tipici molto attraente e coinvolgente. Un terreno fertilissimo per potenziali pubblicità ingannevoli ( origini km 0, claim salutistici, diete mediterranee). Aspetti green che diventano potenziali rischi.  

Nella prossima puntata del blog, sveleremo il fenomeno del Greenwashing: la trappola del marketing ambientale e come noi possiamo assicurarvi una Pubblicità Green Legalmente Blindata.